La nostra filosofia è raccontare l’essenza delle tradizioni e della cultura campana. Predilige l’innovazione nel rispetto di quelle tradizioni enogastronomiche, profondamente radicate nella storia millenaria della Costiera Amalfitana.
Il nostro Chef Savio Perna, una Stella MICHELIN, riconosce l’importanza della qualità nella materia prima, con ingredienti che testimoniano della ricchezza del territorio. Sceglie attentamente ogni ingrediente usato in cucina, rigorosamente biologico ed a Km zero, da frutta e verdura alle carni, dai formaggi e uova, tutto provenienti dai monti lattari e dell’appennino Campano, fino ai prodotti ittici presi direttamente dai pescatori positanesi nel rispetto della biodiversità.
La nostra cucina è fatta di passione, amore, cura del dettaglio, sperimentazione, e studio di abbinamenti capaci di esaltare ciascun ingrediente.
Ogni piatto è un viaggio attraverso sapori e prodotti di eccellenza che la Campania offre, un viaggio tecnicamente ricercato che suscita emozioni accompagnando ognuno in un percorso culinario unico.
Nato a Torre del Greco, nei pressi di Napoli, Savio Perna, executive chef del RISTORANTE LI GALLI dal 2018, ed una Stella Michelin dal 2021, è un figlio prodigo della terra delle sirene mitologiche, dei coralli e del Vesuvio.
Passione, palato fine e resilienza sono stati trasmessi dal padre, lui stesso chef esperto di tradizioni culinarie. Così fu l'amore incommensurabile per la ricchezza dei prodotti che il ricco suolo vulcanico del Vesuvio offre ancora.
Subito dopo la laurea in arti culinarie, Savio lavora al ristorante Il Mosaico dove lo chef Nino di Costanzo è a capo della brigata. Rigore, disciplina, rispetto, passione sono i pilastri della sua formazione e le lezioni che Savio ha avuto la fortuna di apprendere fino al 2008, quando decide di separarsi dal suo mentore, mentre Di Costanzo ottiene la sua prima stella Michelin.
Successivamente Savio collabora con chef pluristellati, dalla Costiera Amalfitana alle Dolomiti, sous-chef da Belmond Caruso a Ravello con Mimmo di Raffaele, poi sous-chef di Matteo Metullio a La Siriola (due stelle) conosciuto dopo un'esperienza con lo chef 3 stelle Michelin Norbert Niederkofler. Dopo un anno da sous-chef a Montecarlo presso il ristorante 1 stella Michelin Elsa, Savio incontra di nuovo il suo mentore Di Costanzo e diventa il suo sous-chef. Insieme, viaggiano per il mondo come ambasciatori della cucina campana con il marchio di moda di lusso Kiton. Savio e Di Costanzo condividono la stessa filosofia: il vero lusso è la semplicità che richiede un delicato equilibrio tra ogni elemento di una ricetta.
Nel 2018 Savio diventa Executive Chef a Villa Franca Positano dove Di Costanzo avvia una consulenza, in seguito restandone mentore. Questa avventura culinaria mira ad esaltare ogni ingrediente, con il giusto equilibrio tra sapori, tradizioni e innovazione, con una particolare attenzione ai dettagli e alla presentazione. Ogni piatto deve catturare gli occhi…. e anche il palato.
Nato ad Ischia, il suo sogno di diventare Chef inizia da giovanissimo quando, spinto dalla passione trasmessa dalla mamma e dalla nonna, ha iniziato a studiare e lavorare allo stesso tempo nelle più prestigiose cucine, ristoranti con tre stelle Michelin di Gualtiero Marchesi nel Nord Italia e Arzak in Spagna.
Nel 2008 riceve la sua prima stella Michelin presso il ristorante “Il Mosaico” di Ischia, 6 mesi dopo l'apertura. Meno di un anno dopo, il ristorante è stato onorato della sua seconda stella Michelin mentre ha ricevuto il titolo onorifico di "Grand Chef Ambassador Relais & Chateaux".
Dopo un anno di viaggi per rappresentare il marchio di moda di lusso Kiton e le tradizioni culinarie campane, ha aperto il suo ristorante “Dani Maison” ad Ischia, ricevendo pochi mesi dopo due stelle Michelin, 4 Cappelli nella Guida dell'Espresso ed entrando a far parte dell'associazione “Les Grandes Tables du Monde”. Dal 2018 ha iniziato una collaborazione con Villa Franca Positano.
Passione, amore, ricerca, studio, sperimentazione, rispetto delle materie prime del territorio, uniti ad un'incredibile disponibilità a portare in tavola tante ricette tradizionali rivisitate in chiave contemporanea, sono gli elementi cardine delle sue idee e della filosofia di cucina.
Carmine Di Nardi, nato a Pagani, pasticciere da 20 anni, passione nata da piccolo insieme alla madre. Esperienze formative a Capri, al Capri Palace, poi al Palazzo Avino di Ravello con lo chef Pino Lavarra, il primo bistellato, dove ha interiorizzato l'essenza e l'anima di creare emozioni. Approda alla Locanda Solarola, 1 stella Michelin, con lo chef Roy Caceres, imparando la costruzione attraverso il gusto e l'uso delle tecniche della cucina molecolare, tappa formativa sulla metodologia e l'organizzazione all'Hotel Eden di Roma. La prima prova da chef pasticciere inizia all'Hotel Caruso di Ravello, dove inizia il cammino con Savio Perna. Le esperienze continuano all'Hotel La Perla di Corvara (BZ), ristorante La Stua di Michielin, 1 stella Michelin, ed in seguito al Casa Salares di San Cassiano (BZ) e dall'amico Matteo Metullio nella sua ascesa al ristorante stellato Siriola.
Dal 2018 con lo chef Savio Perna inizia il progetto all'HVF Villa Franca, portati dallo chef mentore Nino di Costanzo, dove con un fantastico team di cucina, ottengono la stella MICHELIN nel 2021 al nostro RISTORANTE LI GALLI.